Bancario e Finanziario, Mercati Obbligazionari Italiani, Obbligazioni Corporate, nuove funzionalità, punti di forza

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Bancario e Finanziario, Mercati Obbligazionari Italiani, Obbligazioni Corporate, nuove funzionalità, punti di forza

MOT

Il MOT nasce nel 1994 per agevolare l’accesso dell’investitore privato al mercato obbligazionario e per rendere più efficiente l’operatività degli investitori professionali offrendo loro un sistema di negoziazione elettronico e completamente automatizzato dalla fase di inserimento della proposta di negoziazione sino alla liquidazione del contratto eseguito. Il mercato MOT ha registrato una crescita costante, anche in virtù del sempre maggior numero di operatori collegati (direttamente o tramite interconnessione), tale da posizionarsi stabilmente al primo posto in Europa in termini di contratti e controvalore negoziato.

ExtraMOT

ExtraMOT, il sistema multilaterale di negoziazione, ha visto la luce nella seconda metà del 2009 per rispondere all’esigenza degli operatori e degli investitori di poter negoziare eurobbligazioni all’interno di un mercato elettronico ed automatizzato in grado di garantire, avvalendosi della stessa piattaforma tecnologica e degli stessi presidi di MOT, trasparenza ed efficienza nel meccanismo di formazione dei prezzi (in contrapposizione all’opacità che spesso caratterizza i mercati Over The Counter, ossia non regolati).

Punti di forza

MOT: l’unico mercato regolamentato in Italia
Trasparenza nel meccanismo di formazione dei prezzi
3. Informativa pre e post trading

Monitoraggio in tempo reale sul corretto svolgimento delle negoziazioni
Velocità di esecuzione delle transazioni
Politica dei prezzi sempre attenta alle esigenze dei diversi attori del mercato.

Le modalità di negoziazione

La quotazione degli strumenti scambiati su MOT ed ExtraMOT è espressa in termini percentuali sul valore nominale dell’obbligazione posto pari a 100. La quotazione passa così da sotto la pari se il prezzo in percentuale è inferiore a 100, alla pari se il prezzo è pari a 100 ovvero sopra la pari se superiore a 100.

I prezzi delle obbligazioni possono essere a “corso secco” o “tel quel”. Per ogni strumento negoziato Borsa Italiana diffonde quotidianamente un prezzo ufficiale ed un prezzo di riferimento.

Corso secco: il prezzo del titolo che si forma sul mercato secondario esprime esclusivamente il valore dell’obbligazione rispetto al suo valore nominale; tale prezzo non incorpora, quindi, gli interessi che l’obbligazione ha sino a quel momento maturato.

Conseguentemente per determinare il controvalore di un contratto concluso a valere sul titolo occorre aggiungere al prezzo del contratto il rateo di interessi maturato fino al giorno di liquidazione dell’operazione. Negoziano così le obbligazioni la cui cedola è già nota all’inizio di ciascun periodo di interessi (di norma i titoli più semplici quali, ad esempio, i titoli a tasso fisso e a tasso variabile).

Tel quel: il prezzo del titolo che si forma sul mercato secondario esprime già il controvalore a cui verrebbe liquidato il contratto negoziato (ovvero il prezzo del titolo include la stima del valore della cedola in corso di maturazione). Vengono, ad esempio, trattate “tel quel” le obbligazioni strutturate la cui remunerazione è collegata all’andamento ad esempio di azioni, indici o valute.

Prezzo di riferimento: è pari alla media ponderata dei contratti conclusi durante gli ultimi 20 minuti della fase di negoziazione continua, rilevante anche ai fini del monitoraggio delle negoziazioni e per i meccanismi di controllo dei prezzi delle proposte.

Prezzo ufficiale: è dato dal prezzo medio ponderato dell’intera quantità dello strumento medesimo negoziata nel mercato durante la seduta.

MOT – nuove funzionalità

Canale di distrubuzione: dopo il successo delle prime emissioni del BTP Italia, Borsa Italiana ha esteso anche agli emittenti obbligazioni corporate l’opportunità di distribuire i propri titoli direttamente tramite la piattaforma. L’innovativo processo prevede un iniziale periodo di distribuzione nel quale si concludono contratti condizionati al buon esito dell’operazione. Al termine di tale periodo e verificato il soddisfacimento di tutte le condizioni necessarie all’emissione degli strumenti, l’ammissione al mercato diventa definitiva e viene stabilita la data di inizio delle negoziazioni.

OPA su obbligazioni: sulla piattaforma di negoziazione del mercato MOT è possibile lo svolgimento di operazioni di offerta pubblica d’acquisto sugli strumenti obbligazionari.

Fonte Borsa Italiana

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