News

Diritto Societario, Azioni a voto potenziato, Azionisti stabili

Diritto europeo si muove verso il voto plurimo Gli “azionisti stabili”: voto plurimo e voto maggiorato Il tema delle azioni a voto potenziato è in continua evoluzione in Europa tra gli ordinamenti in competizione. La duplice struttura introdotta in Italia nel 2014 per le spa quotate e non quotate si conferma con la “Legge Capitali” del 2024, che accresce il numero di voti conseguibili con una sola azione o con il suo possesso prolungato. Ma rimangono invariati molti problemi già sorti ed altri se ne aggiungono: qui si presentano alcune ipotesi di miglioramento normativo che tengono conto degli studi più recenti e delle proposte...

Leggi di più

Industria italiana, Export, Potenzialità per la nostra economia, Accordo tra Ue e Mercosur

“Dobbiamo cogliere questo momento. Le potenzialità per la nostra economia sono consistenti, l’area dell’America Latina culturalmente è vicina a noi, le radici comuni sono importanti. Si percepiscono le affinità e la volontà di fare business con le imprese italiane. Dobbiamo muoverci ora, come Italia e come Europa. Ed è fondamentale attuare l’accordo tra Ue e Mercosur: si aprirebbe per le nostre imprese l’accesso preferenziale ad un’area di 270 milioni di consumatori. Altrimenti lasciamo il campo libero ad altri, a partire dalla Cina che sta già allargando la sua presenza”. Così la Vice Presidente di Confindustria. La Vice Presidente di Confindustria, che...

Leggi di più

Amministrativo, Contratti pubblici, Appalto di lavori, Raggruppamento temporaneo di imprese, Cons. Stato Sez V, 2 agosto 2024, Sentenza n. 6944

Sulla legittimità dell’esclusione di un raggruppamento temporaneo di imprese qualora ci sia causa escludente che riguardi un suo componente, ignota agli altri membri, verificatasi prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte Contratti pubblici e obbligazioni della pubblica amministrazione – Appalto di lavori – Gara – Raggruppamento temporaneo di imprese – Requisiti di partecipazione – Esclusione – Buona fede – Estromissione e sostituzione della mandante Qualora, prima della presentazione dell’offerta, si verifichi una causa escludente in capo ad una delle sue componenti, il raggruppamento temporaneo di imprese è tenuto a comunicare alla stazione appaltante, in sede di presentazione dell’offerta, la causa...

Leggi di più

Industria audiovisiva italiana, la Produzione del 2023

Il Ministero della Cultura ha presentato, nell’ambito delle iniziative presso l’Italian Pavilion in occasione della 81ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il report I NUMERI DEL CINEMA E DELL’AUDIOVISIVO ITALIANO – Anno 2023. Riportiamo a seguire i link ai documenti presentati e una sintesi dei principali risultati pubblicati dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura. Report “I numeri del cinema e dell’audiovisivo – Anno 2023” Italy’s cinema and audiovisual industry in numbers – 2023 (Executive summary EN) Presentazione ” numeri del cinema e dell’ audiovisivo italiano – Anno 2023″ – IT Slide “Italy’s cinema and audiovisual industry in numbers – 2023” EN I principali risultati Produzione Cinema I...

Leggi di più

Finanziario, Riforma organica del Tuf, Dimensione internazionale del mercato italiano

Testo unico della Finanza, Dlgs 24 febbraio 1998, n. 58 Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, ai sensi degli articoli 8 e 21 della legge 6 febbraio 1996, n. 52. Eliminazione del goldplating, valorizzazione dell’autonomia statutaria, allineamento alle best practice internazionali per rendere più attrattivo il nostro mercato di Borsa A circa 25 anni dall’adozione del Testo unico della Finanza (d’ora in poi TUF), la delega per la riforma organica delle disposizioni in materia dei mercati, contenuta nella Legge capitali, costituisce un’importante opportunità di modernizzazione del quadro delle regole per proiettare il mercato italiano – affetto da croniche debolezze –...

Leggi di più

Bancario, Contratti, Mutuo, Clausole del tasso Euribor, Nullità parziale, Suprema Corte di Cassazione, Terza Sezione, sentenza n.  12007 del 03/05/2024

Nullità ex art. 2 l. 287 del 1990 e/o dell’art. 101 TFUE Contratti di mutuo - Clausole relative al tasso Euribor - Necessità della conoscenza di intese illecite restrittive della concorrenza e della volontà di conformare il contratto a dette pratiche - Assenza di codesti requisiti - Nullità ex art. 2 l. 287 del 1990 e/o dell’art. 101 TFUE - Esclusione - Determinazione dell’Euribor quale oggetto di intese restrittive della concorrenza allo scopo di manipolare detto indice - Nullità parziale – Conseguenze. La Sezione Terza civile, decidendo sul ricorso volto a far accertare la nullità della clausola del contratto di mutuo relativo...

Leggi di più

Imprese,Vettori, Diritti di porto, Equiparazione con i diritti aereoportuali, Suprema Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, sentenza n. 12489, del 08/05/2024

Diritti di porto - Equiparazione con i diritti aereoportuali - Aggio spettante al vettore quale corrispettivo del servizio - Inclusione nella base imponibile IVA – Fondamento. La Sezione Tributaria, pronunciandosi su questione avente rilevanza nomofilattica, ha enunciato il seguente principio di diritto: «I diritti di porto, quali contributi tariffati obbligatoriamente dalle Autorità portuali, sono equiparabili normativamente ai diritti aereoportuali, dando luogo così ad un aggio spettante alle imprese di navigazione per la loro riscossione dai passeggeri, a titolo di rivalsa, da ricomprendersi nella base imponibile ai fini IVA». Fonte Suprema Corte di Cassazione...

Leggi di più

Bancario, Contratti, Mutuo, Piano di ammortamento “alla francese”, Suprema Corte di Cassazione, Sezioni Unite, sentenza n. 15130 del 29/05/2024

Mutuo bancario - Piano di ammortamento “alla francese” - Omessa indicazione del regime di capitalizzazione “composto” degli interessi - Indeterminatezza o indeterminabilità dell’oggetto contrattuale e violazione della disciplina sulla trasparenza bancaria - Nullità – Esclusione. Le Sezioni Unite civili – pronunciandosi su questione oggetto di rinvio pregiudiziale ex art. 363-bis c.p.c. – hanno affermato il seguente principio: «In tema di mutuo bancario, a tasso fisso, con rimborso rateale del prestito regolato da un piano di ammortamento «alla francese» di tipo standardizzato tradizionale, non è causa di nullità parziale del contratto la mancata indicazione della modalità di ammortamento e del regime di capitalizzazione...

Leggi di più

Finanziario, Intermediazione finanziaria non bancaria, Gestioni patrimoniali, Natura dei rischi, Misure, Consob

Asset management Le autorità dei mercati finanziari di Italia, Spagna, Francia e Austria elencano le loro priorità-chiave per un approccio macroprudenziale alle gestioni patrimoniali La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB - Italia), la Comisión Nacional del Mercado de Valores (CNMV - Spagna), l’Autorité des marchés financiers (AMF - Francia) e la Finanzmarktaufsicht (FMA - Austria) nell’ambito del dibattito sull’approccio macroprudenziale alle gestioni patrimoniali e in vista della prossima consultazione della Commissione europea su questo tema. Negli ultimi anni i rischi derivanti dall'intermediazione finanziaria non bancaria (Non- Bank Financial Intermediation - NBFI) sono stati oggetto dell’attenzione delle autorità di regolamentazione...

Leggi di più

Societario, Organo Gestorio, Cda, Cessazione, Tribunale di Milano 12 marzo 2024

Art. 2385 del codice civile Clausola statutaria simul stabunt simul cadent Equilibri interni di composizione del consiglio La previsione statutaria della cessazione dell’intero consiglio di amministrazione per effetto delle dimissioni di taluno dei suoi membri attribuisce all’esercizio da parte del singolo componente dell’organo amministrativo della facoltà di recedere liberamente dal mandato senza alcuna necessità di motivazione desumibile dall’art. 2385, co. 1, c.c. l’ulteriore effetto di determinare la decadenza immediata dell’organo gestorio con la funzione, non solo di conservare gli equilibri interni di composizione del consiglio originariamente voluti e cristallizzati nella delibera assembleare di nomina evitando in particolare l’alterazione che potrebbe derivare a danno...

Leggi di più