Diritto d’autore, contratto di edizione, diritti di utilizzazione, caratteristiche intrinseche della tipologia “di secondo livello” dell’opera, Ordinanza n. 18726 del 13-19/07/2018, Prima Sezione Suprema Corte di Cassazione
Applicabilità dell’ art. 119, comma 4, della l. n. 633 del 1941
La Sez. 1, ha affermato che al contratto di edizione avente ad oggetto la traduzione di un’opera originaria è applicabile l’art. 119, comma 4, della l. n. 633 del 1941 che, nel disciplinare la portata del trasferimento dei diritti di utilizzazione spettanti all’autore, esclude che essa comprenda, salvo pattuizione espressa, i diritti di utilizzazione dipendenti da eventuali elaborazioni e trasformazioni di cui l’opera è suscettibile e la cui valutazione, nel caso di specie, non può non tener conto delle caratteristiche intrinseche della tipologia “di secondo livello” dell’opera e del rapporto strettissimo che la lega all’originale dai cui mutamenti, anche a seguito di nuove acquisizioni documentali, scientifiche, filologiche e/o critiche o da altro, può̀ essere fortemente incisa.
Fonte Suprema Corte di Cassazione