UE, Export Control, aggiornamento dell’elenco di controllo dei prodotti a duplice uso

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UE, Export Control, aggiornamento dell’elenco di controllo dei prodotti a duplice uso

Con il Regolamento delegato della Commissione n. 2025/2003 dell’8 settembre 2025, pubblicato nella G.U.U.E. del 14 novembre 2025, è stato effettuato l’aggiornamento annuale dell’elenco dei prodotti e delle tecnologie a duplice uso (EU Dual-Use Control List) rientranti nell’ambito del regime dell’Unione di controllo delle esportazioni, dell’intermediazione, dell’assistenza tecnica, del transito e del trasferimento di prodotti a duplice uso, istituito dal Regolamento (UE) n. 2021/821 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 maggio 2021 (c.d. Regolamento dual-use).

La Commissione europea ha aggiornato la lista dei beni a duplice uso come da delega prevista dall’art. 17 del Regolamento dual-use, per allinearla alle decisioni prese nel 2024 nell’ambito dei principali regimi multilaterali di controllo (Wassenaar Arrangement; Missile Technology Control Regime, MTCR; Australia Group; Nuclear Supplier Group, NSG). In particolare, il nuovo Reg. delegato – in vigore dal 15 novembre 2025, giorno successivo alla sua pubblicazione – dispone la sostituzione integrale del testo dell’Allegato I del Regolamento dual-use e recepisce, in particolare, le novità contenute nei seguenti documenti:

MTCR, Equipment, Software and Technology Annex, del 14 marzo 2024;
NSG – Guidelines for Transfer of Nuclear-Related Dual-Use Equipment, Materials, Software and Related Technology, pubblicato nel luglio 2024;
WA – List of Dual-Use Goods and Technologies and Munitions List, del 5 dicembre 2024.​​

Gli obiettivi del regolare aggiornamento dell’elenco comune dei prodotti a duplice uso – soggetti a controllo nell’Unione quando sono esportati dall’Unione europea, quando vi transitano, o quando sono forniti a un Paese terzo attraverso servizi di intermediazione o assistenza tecnica prestati da  operatori residenti o stabiliti nell’UE – si possono riassumere nel rafforzamento della sicurezza nel commercio di tecnologie sensibili, nella necessità di garantire controlli efficaci e trasparenti e nell’agevolare la consultazione e le verifiche sia da parte delle Autorità competenti che delle imprese, mantenendo al contempo la competitività e la parità di condizioni per gli operatori economici.

L’aggiornamento riguarda tutte le categorie dell’Allegato I – tranne la Categoria 0 (Materiali nucleari, impianti e apparecchiature) – e introduce controlli su talune tecnologie emergenti, attraverso l’integrazione di alcuni prodotti dei seguenti settori:

tecnologia quantistica (es. computer quantistici, amplificatori di segnale parametrici, componenti elettronici progettati per funzionare a temperature criogeniche, sistemi di raffreddamento criogenici, sonde criogeniche per wafer);
semiconduttori, apparecchiature, attrezzature e materiali per la produzione e il collaudo di semiconduttori (es. apparecchiature per la deposizione di strati atomici, attrezzature e materiali per la deposizione epitassiale, apparecchiature per litografia, pellicole, maschere e reticoli a raggi ultravioletti estremi, apparecchiature per microscopi elettronici a scansione, apparecchiature per incisione);
circuiti integrati per computer avanzati e assemblaggi elettronici avanzati come dispositivi e sistemi logici programmabili sul campo (FIS).

Inoltre, il Regolamento interviene per integrare l’elenco con prodotti quali:

rivestimenti per applicazioni ad alta temperatura;
macchine per la manifattura additiva e materiali correlati (es. inoculanti per polveri);
strumenti o dispositivi utilizzati per la produzione di composti chimici in modo automatizzato e controllato (es. sintetizzatori di peptidi).

​​Il Regolamento delegato introduce, infine, modifiche ai parametri di controllo, riguardanti le specifiche tecniche, le soglie quantitative, le prestazioni minime (ad esempio velocità, precisione, temperatura operativa), le caratteristiche strutturali (come materiali, dimensioni e configurazioni), le capacità funzionali (di calcolo, rilevamento e trasmissione), alle soglie di sensibilità (frequenze, potenze, risoluzioni), nonché ad alcune definizioni e descrizioni tecniche.

Come di consueto, la Commissione ha pubblicato una sintesi delle principali modifiche apportate (Summary of 2025 amendments to Annex I to Regulation (EU) 2021/821), disponibile sulla piattaforma UE CIRCAB (Communication and Information Resource Centre for Administrations, Businesses and Citizens).

Ricordiamo che, in precedenza, l’elenco era stato modificato con il Regolamento delegato (UE) n. 2024/2547 della Commissione, del 5 settembre 2024.

Le modifiche erano state quantitativamente limitate a causa delle difficoltà a raggiungere un accordo nelle sedi multilaterali (in particolare, in ambito Wassenaar); difficoltà provocate principalmente dalla condotta della Russia, che ha esercitato di fatto il potere di veto sulle iniziative di modifica.

Tale situazione di stallo ha determinato anche l’adozione di diversi elenchi nazionali di controllo per beni non listati.

14 novembre 2025

Fonte Assonime

regolamento delegato ue 2025:2003 del 14.11.2025

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